Archiviata la stagione 2022/23 conclusa con una mesta quanto inattesa retrocessione, l’Olympic Salerno guarda avanti e come primo passo ufficiale in vista dell’annata 2023/24 presenterà domanda di ripescaggio in Prima Categoria.
Contestualmente viene messo anche il primo tassello cui spetterà l’operazione rilancio della prima squadra: a guidare i colchoneros, infatti, sarà Giovanni Esposito. L’esperto tecnico stabiese vanta una pluriennale esperienza nel mondo del calcio giovanile e dilettantistico avendo allenato tra le altre Paestum, Libertas Stabia, Ischia, Savoia per poi affermarsi negli ultimi anni nel salernitano conducendo alla conquista della Promozione lo Sporting Audax e dirigendo poi Centro Storico Salerno e Valentino Mazzola.
Esposito, artefice anche del progetto legato alla scuola calcio Accademia 10 e Lode di Castellamare, è inoltre storico vice di Sasà Campilongo con cui ha condiviso anche parte del torneo scorso in Serie D alla Puteolana oltre ad altre importanti esperienze come quella di Taranto. “Come ho sempre detto non guardo la categoria ma il progetto. – esordisce il neo tecnico biancorosso –
Ho ricevuto varie proposte ma quando ho ricevuto la chiamata dell’Olympic non ho avuto un attimo di esitazione. In un contesto marcio e complesso come quello del calcio attuale ad ogni livello, la realtà del presidente Pisapia rappresenta una mosca bianca. Quando devo fare una scelta la faccio a sensazione e sono convinto di entrare nell’ambiente adatto per poter esprimere il mio concetto di calcio che poi si sposa con quello della società anche a livello di ideologia.
Il settore giovanile rappresenta sempre la base, la prima squadra deve fungere da traino ed ambizione, rappresentando il fiore all’occhiello per i ragazzi che crescono nella scuola calcio. Dal punto di vista prettamente tecnico bisogna essere realisti, una squadra reduce da una retrocessione non può fare voli pindarici ma lavorare sodo per centrare il massimo risultato domenica dopo domenica.
Partiremo con l’intento di conquistare una tranquilla salvezza poi strada facendo speriamo di creare i presupposti per divertirci e vedere fin dove possiamo arrivare nell’ambito di un progetto quadriennale.
Punteremo come sempre sui giovani, sulla voglia di rivalsa di chi rimarrà e sulla solidità di chi arriverà consapevoli tutti che l’unica ricetta è e sarà sempre il lavoro sul campo. Faccio tesoro di ogni esperienza del passato, ringrazio l’Olympic per aver riposto fiducia in me”. Non si esauriscono qui le novità in casa Olympic con importanti sviluppi anche sul fronte eSports i cui dettagli saranno resi noti a breve. Intanto Casa Olympic in collaborazione con Go Academy ed ESA (Elite Skills Arena Italy) presenta “Box to Box”, stage per ragazzi e ragazze dal 2007 al 2014 fondato su allenamenti mirati e settoriali anche grazie all’utilizzo di strumenti innovativi e tecnologici.
L’appuntamento è dal 4 al 6 luglio presso la struttura di via Tiberio Claudio Felice con lo staff capeggiato dal direttore tecnico Luigi Cuomo con la presenza dell’ex calciatore professionista Fabio Mazzeo come collaboratore tecnico insieme ai mister Carmine De Concilio e Vincenzo Daniele.
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